Carlo Goldoni: Il Padre della Commedia Moderna Italiana
Carlo Goldoni (Venezia, 25 febbraio 1707 – Parigi, 6 febbraio 1793) è stato un drammaturgo, scrittore e librettista italiano, considerato il fondatore della commedia%20italiana%20moderna.
La sua opera ha rappresentato una svolta fondamentale nel panorama teatrale del XVIII secolo, abbandonando gradualmente le convenzioni della Commedia%20dell'Arte e introducendo personaggi più realistici e dialoghi più naturali.
Punti chiave della sua riforma teatrale:
- Abbandono delle maschere: Goldoni cercò di superare i personaggi stereotipati e fissi della Commedia dell'Arte, conferendo loro maggiore umanità e profondità psicologica. Pur mantenendo alcuni personaggi tipici, come Pantalone o Arlecchino, li umanizzò e li inserì in contesti più realistici.
- Soggetti tratti dalla vita reale: Le sue commedie si ispirano alla vita quotidiana, alla società veneziana del suo tempo, con un'attenzione particolare ai costumi, ai vizi e alle virtù della borghesia e del popolo.
- Lingua: Goldoni utilizzò un linguaggio più accessibile e colloquiale, abbandonando i virtuosismi e le improvvisazioni tipiche della Commedia dell'Arte.
- Scrittura integrale dei testi: Contrariamente alla Commedia dell'Arte, basata sull'improvvisazione, Goldoni scrisse interamente i suoi testi, definendo personaggi, dialoghi e situazioni in modo preciso.
Opere principali:
Tra le sue opere più famose si ricordano:
- La Locandiera
- Arlecchino servitore di due padroni
- I Rusteghi
- Le baruffe chiozzotte
- La casa nova
- Il campiello
- Una delle ultime sere di carnovale
Influenza:
L'opera di Goldoni ebbe un'influenza profonda sul teatro italiano e europeo, segnando il passaggio a una drammaturgia più moderna e realistica. Il suo lavoro ha ispirato numerosi autori successivi e continua ad essere rappresentato e studiato in tutto il mondo. Il teatro%20italiano gli deve molto.